“Con gli strumenti adatti, si potrebbe trascrivere l’intera Enciclopedia Britannica su una capocchia di spillo” (Richard P. Feynman 1959)
Le ricerche nel mondo delle nanotecnologie sono iniziate più di cinquant’anni fa, il primo ad occuparsene fu il premio Nobel Richard P. Feynman, ma solo dagli anni novanta hanno avuto un deciso sviluppo.
La nanotecnologia viene definita un ambito delle scienze e tecnologie applicate che si occupa del controllo della materia su scala atomica e molecolare (al di sotto di 100 nanometri). L’aspetto unico della nanotecnologia è quello di prendere ispirazione dai meccanismi presenti in natura. Nell’ambiente che ci circonda, infatti, si trovano una serie di nanotecnologie naturali che permettono la vita stessa. Un esempio di ispirazione è stato il movimento agli organismi unicellulari nel loro ambiente in grado di sfruttare il funzionamento dei nano-motori (piccole code), questo è stato lo spunto per progettare il movimento di nano-robot che, in un futuro non tanto lontano, potranno viaggiare nel nostro corpo per diagnosticare malattie o distribuire farmaci. Studiare e replicare i nano-sistemi naturali ha portato a sostanziali progressi e benefici in numerosi settori, dalla medicina alla agricoltura, dall’edilizia all’elettronica, fino all’energia. Infatti, grazie all’interdisciplinarietà delle nanotecnologie è stato possibile applicarle in una miriade di settori, determinando dei radicali cambiamenti. Oggi, si parla di tecniche in grado di manipolare qualsiasi materiale, modificandone la composizione, per sviluppare prodotti nanotech completamente nuovi. Infatti, nel ridurre le dimensioni, vengono modificate le caratteristiche fisiche, strutturali e chimiche dei materiali creando materiali dalle proprietà inedite, assenti nelle forme naturali. Si può affermare che, oggi, la nanotecnologia rappresenta il futuro.
Nella vita di tutti i giorni le nanotecnologie sono molto più presenti di quello che si potrebbe pensare. Ecco alcuni esempi: superfici antigraffio presenti in oggetti della casa, su occhiali e orologi; tessuti che la nanotecnologia ha reso antimacchia, anti piega; materiali idrorepellenti, isolanti, come il Goretex; tessuti intelligenti, fibre antibatterici, antifiamma, ecc; creme solari che grazie alla nanotecnologia sono in grado di proteggere dai raggi UV. Quindi, il loro loro utilizzo è molteplice e quasi in ogni settore ma le principali applicazioni di successo delle nanotecnologie sono:
Da quanto detto si comprende che oggi le nanotecnologie toccano ogni aspetto della vita umana, dai prodotti di uso quotidiano, alle nostre automobili e le nostre case, dalla salute umana, alla protezione dell'ambiente.
Per tale motivo la nanoscienze e le nanotecnologie rappresentano delle priorità politiche e di pianificazione delle azioni future dell’UE. Numerosi bandi anche su fondi del PNRR a supporto delle nanotecnologie applicate alla medicina, al settore manifatturiero, al risparmio energetico etc., sono stati emanati a tutti i livelli da quello europeo a quello nazionale e dalle singole regioni italiane.